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La storia e la tradizione del ristorante
Il Ristorante Pizzeria da Fiorella fu fondato dalla figura di Fiorina Piermaria, la storica “Fiorella”,
soprannome che deriva dal suo pollice verde e dal suo amore per i fiori. Nata nel 1947, aveva quattro
sorelle e due fratelli. Nel 1963, la giovane, già in dolce attesa, si sposa con il falegname Marco. I
due sposi rinunciano alla luna di miele e decidono di acquistare, con i loro risparmi, una casa in
Trebbio della Sconfitta. Marco e Fiorella non sanno ancora, a quest'epoca, che questa dimora sarà "casa"
di molte più persone rispetto alla già numerosa famiglia (avrà, dal suo matrimonio con Marco, 4 figlie e
4 figli).
Inizialmente, Fiorella lavora come cuoca alla vicina trattoria il “Boccale”. Nel 1974,
Fiorella decide di mettersi in proprio e aprire un locale tutto suo. Ottiene i permessi e fonda il
ristorante che, originariamente, consiste in una modesta stanza caratterizzata da un grande camino. Un
grande focolare domestico che si apre al paese e offre pochi piatti, ma ricchi della tradizione: trippa,
fagioli, erbe di campo, piadina e affettati.
Il tempo e l'affluenza dei clienti permette a Fiorella e Marco di ingrandire il locale, aggiungendo
anche una veranda esteriore.
Il menù si arricchisce di altri
piatti della tradizione contadina pesarese: i cannelloni al ragù, i cappelletti in brodo di carne, le
tagliatelle, i passatelli, la pasticciata con erbe, il baccalà arrosto e molti altri. Fiorella lavorava
costantemente e con passione, con l'obiettivo di far trovare a chiunque entrasse nel suo ristorante un
piatto caldo che lo facesse sentire a casa.
Negli anni ‘90, il locale ottiene la menzione come una delle
“100 migliori pizzerie d'Italia”. Nel 2006, Fiorella entra in pensione e nell'attività subentrano le sue
quattro figlie: Fabiola, Francesca, Maria Rosa e Miryam e il figlio Davide. Nonostante ciò, nonna
Fiorella, attorno alla quale la famiglia si allarga, conserva nelle sue mani le redini della cucina fino
alla sua scomparsa nel 2019.
Oggigiorno, la trattoria è gestita dalle quattro sorelle Braia che,
seguendo le ricette e l'esperienza della madre Fiorella, proseguono a mantenere vivo un locale che da
cinquant'anni rappresenta le tradizioni culinarie della città di Pesaro e delle Marche.
La storia e la tradizione del ristorante
Il Ristorante Pizzeria da Fiorella fu fondato dalla figura di Fiorina Piermaria, la storica “Fiorella”, soprannome che deriva dal suo pollice verde e dal suo amore per i fiori. Nata nel 1947, aveva quattro sorelle e due fratelli. Nel 1963, la giovane, già in dolce attesa, si sposa con il falegname Marco. I due sposi rinunciano alla luna di miele e decidono di acquistare, con i loro risparmi, una casa in Trebbio della Sconfitta. Marco e Fiorella non sanno ancora, a quest'epoca, che questa dimora sarà "casa" di molte più persone rispetto alla già numerosa famiglia (avrà, dal suo matrimonio con Marco, 4 figlie e 4 figli).
Inizialmente, Fiorella lavora come cuoca alla vicina trattoria il “Boccale”. Nel 1974, Fiorella decide di mettersi in proprio e aprire un locale tutto suo. Ottiene i permessi e fonda il ristorante che, originariamente, consiste in una modesta stanza caratterizzata da un grande camino. Un grande focolare domestico che si apre al paese e offre pochi piatti, ma ricchi della tradizione: trippa, fagioli, erbe di campo, piadina e affettati.
Il tempo e l'affluenza dei clienti permette a Fiorella e Marco di ingrandire il locale, aggiungendo anche una veranda esteriore. Il menù si arricchisce di altri piatti della tradizione contadina pesarese: i cannelloni al ragù, i cappelletti in brodo di carne, le tagliatelle, i passatelli, la pasticciata con erbe, il baccalà arrosto e molti altri. Fiorella lavorava costantemente e con passione, con l'obiettivo di far trovare a chiunque entrasse nel suo ristorante un piatto caldo che lo facesse sentire a casa.
Negli anni '90, il locale ottiene la menzione come una delle “100 migliori pizzerie d'Italia”. Nel 2006, Fiorella entra in pensione e nell'attività subentrano le sue quattro figlie: Fabiola, Francesca, Maria Rosa e Miryam e il figlio Davide. Nonostante ciò, nonna Fiorella, attorno alla quale la famiglia si allarga, conserva nelle sue mani le redini della cucina fino alla sua scomparsa nel 2019.
Oggigiorno, la trattoria è gestita dalle quattro sorelle Braia che, seguendo le ricette e l'esperienza della madre Fiorella, proseguono a mantenere vivo un locale che da cinquant'anni rappresenta le tradizioni culinarie della città di Pesaro e delle Marche.